martedì 11 dicembre 2012

Fine del mondo!Io penso ma chi ha ragione ?? questo testo o gli altri due!?

Qualsiasi persona ragionevole, oltre a vari esperti del settore, hanno da sempre smentito la presunta apocalisse attesa per il prossimo 21 Dicembre 2012. Ma i media tradizionali e varie teorie complottiste continuano ad incutere timore in merito a questa vicenda. A dare una conferma definitiva alla bufala della fine del mondo, è una scoperta del più antico calendario Maya di cui abbiamo già parlato in questo articolo, da parte degli archeologi. I Maya durante la loro esistenza, hanno dato un forte risalto all’astronomia; erano attenti osservatori del clima, delle stagioni e del cielo, e hanno stilato un gran numero di calendari, tra i quali figura il ‘lungo computo’, che tanto ha fatto parlare di sé. Basato su un ciclo di tredici intervalli denominati ‘baktun’, ciascuno di 144.000 giorni, il calendario termina proprio il 21 Dicembre 2012. Ma chi ha mai detto che questo fosse l’unico calendario? E perché mai non potrebbe ricominciare dal giorno successivo come il nostro calendario Gregoriano? Grazie alla scoperta di una grande città costruita dal popolo Maya, e dalla quale i ricercatori ne stanno traendo i più fitti misteri, si notano delle iscrizioni che forniscono proprio queste indicazioni. I muri del complesso di Xultún, in Guatemala, sono adornati da strane incisioni scure scritte da scribi reali, che dovrebbero rappresentare altri calendari astronomici: il popolo non contava solo i 365 giorni dell’anno solare, ma anche i 260 giorni del calendario delle cerimonie, i 584 giorni del ciclo del pianeta Venere e i 780 giorni di quello di Marte. “E’ molto chiaro come la data del 2012, seppur importante, stava voltando verso una pagina sbagliata”, dice Davis Stuart, un esperto di geroglifici Maya presso l’università del Texas. “Il calendario Maya sta per andare avanti, e proseguirà per miliardi, trilioni di anni nel futuro“, aggiunge

Nessun commento:

Posta un commento